Abstract
È stata ormai ampiamente dimostrata l’efficacia delle tecniche cognitivo – comportamentali in moltissimi disturbi di
natura psichiatrica, ma ancora oggi le evidenze lasciano una zona d’ombra sull’applicazione di questi interventi ai
disturbi generalizzati dello sviluppo. Questo studio si propone quindi di individuare e trattare alcune delle problematiche tipicamente presenti in questi soggetti, riconducibili alle aree del contatto visivo, della risposta al nome, e del
linguaggio espressivo e recettivo.
Il campione è rappresentato da dieci pazienti adolescenti con diagnosi di Sindrome di Asperger, afferenti al PAIDèS
(polo aziendale di intervento sui disturbi generalizzati dello sviluppo) dell’ASL Napoli 2. Per ogni paziente, valutato
utilizzando ADI-R e ADOS, sono stati individuati tre obiettivi mediante la compilazione di un’apposita check list;
lo scopo dello studio è quello di stimare l’apprendimento di tali abilità su breve termine, verificando se l’utilizzo di
tecniche cognitivo – comportamentali rappresenti un metodo più rapido per migliorare alcuni aspetti del comportamento e dell’interazione in questi soggetti. Gli obiettivi sono stati concordati con i genitori dei pazienti, in modo
tale da evidenziare gli aspetti maggiormente problematici ed individuare target terapeutici raggiungibili in un breve
periodo di tempo.
L’ADI-R e l’ADOS si sono rivelati ottimi strumenti di valutazione, completi e complementari, che consentono una
visione ampia del passato e del presente dei pazienti coinvolti; la check list è stata invece utilizzata durante i primi incontri per individuare gli obiettivi su cui impostare il lavoro successivo, ed alla fine dello studio per poterne
valutare l’effettivo raggiungimento. E’ previsto, infine, un follow up a 6 mesi con ADOS e check list per valutare il
mantenimento nel tempo dei risultati ottenuti.
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